SI COMUNICA CHE, DOPO L’INTERRUZIONE A SEGUITO DEL DPCM SULL’EMERGENZA CORONAVIRUS, IL PROGETTO HA REGOLARMENTE RIPRESO LE SUE ATTIVITÀ A PARTIRE DAL 3 GIUGNO 2020.
SERVIZIO DI ORIENTAMENTO
Durata
8 mesi: da giugno 2020 a gennaio 2021.
Descrizione
Il servizio di Orientamento prevede il “coinvolgimento attivo e la rimotivazione” degli utenti finali e sarà articolato in una serie di colloqui (almeno n. 150 colloqui regolarmente certificati e verbalizzati), effettuati in presenza, in modo collettivo (a piccoli gruppi) e/o individualmente, con i giovani e adulti svantaggiati e/o disoccupati (individuati grazie all’attività precedente e all’apporto dei testimoni privilegiati: Servizio di Animazione territoriale).
I colloqui sono svolti dallo staff, costituito da personale specializzato (figure di “orientatori”) e in grado di promuovere atteggiamenti attivi verso soluzioni possibili rispetto a problematiche connesse alla ricerca del lavoro o al disagio sociale, giovanile e in età adulta, aiutando gli utenti a conoscersi meglio, a prendere decisioni equilibrate e mirate a un obiettivo, a migliorare le proprie relazioni interpersonali e le condizioni sociali.
In particolare, si provvede a far emergere le motivazioni, le aspirazioni e le reali potenzialità di ogni singolo utente; si provvede inoltre alla redazione di un “bilancio delle competenze” e si indirizza l’utente verso una possibile risoluzione dei propri problemi, tenendo conto e segnalando la possibilità di proseguire nei percorsi offerti dal presente progetto: azioni specifiche mirate alla ricerca attiva del lavoro e all’autoimprenditorialità (acquisendo, di conseguenza, le eventuali pre-adesioni verso l’uno o l’altro percorso).
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COUNSELLING TERRITORIALE: ANIMAZIONE TERRITORIALE
Durata
3 mesi: da gennaio a marzo 2020.
Descrizione
L’Animazione territoriale consiste in una ricerca/azione svolta nella città di Catanzaro e riguardante anche il suo hinterland, costituito dall’immediata “cintura” di comuni da cui è facilmente raggiungibile. È articolato in una serie di incontri, condotti singolarmente o in modo più collegiale, finalizzati all’ascolto di testimoni privilegiati (sacerdoti e laici che conducono attività di oratorio e associazionismo in parrocchia, responsabili di associazioni culturali, educative, sportive, ecc., responsabili di centri di aggregazione giovanile e delle politiche sociali del comune, ecc.), intesi come referenti attivi del territorio in ambito sociale, capaci di fornire informazioni utili sul piano socio-economico e indicazioni specifiche sui bisogni di orientamento e inclusione socio-lavorativa espressi dall’utenza potenziale, residente nei singoli territori di riferimento per ciascun testimone privilegiato (piazze/strade, zone, quartieri, ecc.). Per organizzare tali incontri sul territorio, lo staff si avvale delle proprie relazioni personali con i responsabili di istituzioni comunali e sovracomunali, di organizzazioni sociali, della Chiesa e del terzo settore in genere, come pure della rete dei circoli Acli e delle loro relazioni esterne con parrocchie, associazioni, istituzioni, ecc. A coordinare gli incontri con i vari testimoni privilegiati, organizzandoli, conducendoli, indirizzandoli agli scopi previsti e documentandoli accuratamente, provvedono gli “animatori territoriali” che così rilevano i bisogni sociali e lavorativi, utilizzando strumenti standardizzati da loro predisposti ad hoc.
Stati di avanzamento
GENNAIO 2020
Avvio della ricerca/azione sul territorio, da parte dei due animatori territoriali coinvolti, con l’individuazione dei testimoni privilegiati con i quali interloquire, l’attivazione di un primo contatto con gli stessi e la realizzazione di n. 5 incontri in presenza per l’acquisizione di informazioni utili sui bisogni socio-lavorativi espressi dal territorio (con verbalizzazione degli stessi).